Il gioco d'azzardo sta diventando un problema?
Un progetto innovativo per aiutarti a dire basta.
Vinciamo insieme il gioco d'azzardo patologico
Pensato e sviluppato in collaborazione tra la Cooperativa GAV e l'Associazione Indipendenze di Verona, il progetto ha come obiettivo la cura e il trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo, chiamata comunemente ludopatia o gioco compulsivo.
Giokai esiste grazie al contributo dell'ULSS 9 scaligera e si sviluppa in sinergia con le altre iniziative e realtà del territorio che si occupano di questo problema.
Giokai punta all'innovazione del trattamento. Un processo di guarigione che inizia dalla valutazione approfondita del giocatore attraverso un lavoro individuale e prevede percorsi terapeutici residenziali studiati per il gioco d’azzardo.
Chi siamo
Da una parte il team dell’Associazione Indipendenze, un gruppo di psicologi e psicoterapeuti che collaborano con psichiatri, educatori e neuropsicologi specializzati sul tema delle dipendenze.
E dall’altra la Cooperativa GAV che nasce per accogliere le persone emarginate offrendo loro attività di accoglienza e assistenza.



Metodi innovativi nel trattamento del gioco d'azzardo
Il metodo applicato al gioco d’azzardo ha una modalità di intervento in più fasi e a più livelli:
- Un lavoro individuale a carattere diagnostico, psicoterapeutico e farmacologico ove necessario
- Un lavoro in gruppo per favorire il potenziamento di elementi di mutuo-aiuto e di prevenzione delle ricadute
- I percorsi residenziali mirati, di breve durata ed alta intensità, che rappresentano un potente ‘innesco’ all‘avvio di nuove consapevolezze
- L’inserimento di tecniche innovative e non invasive quali il neurofeedback applicato alle dipendenze
- Un lavoro in contemporanea a supporto dei familiari
I nostri percorsi residenziali
Immersa nella vasta e serena operosità della campagna di Oppeano, si trova la struttura residenziale di Giokai, parte fondante del progetto . I percorsi brevi (9 giorni compresi due weekend) rappresentano uno sviluppo delle settimane intensive elaborate da tempo dall’Associazione Indipendenze come proposta di prevenzione delle ricadute.
All’interno del progetto prendono la forma di un percorso residenziale brevissimo per giocatori in fase iniziale (come primo passo di un percorso di cura, con finalità di osservazione diagnostica in situazione di contenimento full time del sintomo), oppure già in trattamento (come intervento motivazionale di rinforzo all’intervento terapeutico già in atto o in seguito a ricaduta).
I percorsi sono aperti a 6 persone alla volta che, insieme agli operatori, si ritrovano per muoversi insieme in un luogo nuovo, lontano dalla propria abituale quotidianità, immersi in nuove esperienze di relazione e di introspezione. La distanza dalla propria città di residenza e dalla propria rete familiare e sociale, la collocazione della struttura ospitante in un luogo immerso nella natura, facilitano la possibilità di osservare la propria storia da una nuova prospettiva, distaccarsene e riconoscerla.





Il Neurofeedback
nel trattamento della dipendenza da gioco d'azzardoCon il neurofeedback si visualizza in tempo reale, sul monitor di un computer, la propria attività cerebrale. Lo strumento consente di insegnare al proprio cervello a rieducare se stesso, fino a raggiungere volontariamente gli obiettivi desiderati (ad esempio la capacità di concentrazione, di rilassamento, la gestione degli stati ansiosi o la regolazione delle emozioni).
Per superare le insidie dell’astinenza da gioco d’azzardo, per rimanere costantemente motivati e gestire il rischio di ricadute, è necessario allenarsi a farlo ed il neurofeedback rappresenta un ottimo allenamento. Inoltre il neurofeedback non presenta effetti collaterali e non è invasivo.
A chi è rivolto il progetto
I servizi del progetto Giokai sono rivolti a chi ha un problema con il gioco d’azzardo di qualunque tipo (online, sale slot, gratta e vinci ecc..) e ai loro familiari. A chi risiede nel territorio dell’ULSS 9.
Dove ci puoi trovare
- Associazione Indipendenze in Via Antonio Pacinotti 9 a Verona – Telefono: +39 371 3230683
- Fondazione GAV in Via Lino Lovo 31 a Oppeano (anche sede dei percorsi residenziali) – Telefono: +39 045 8343217
Per parlare con noi:
Associazione Indipendenze: tel. 371 3230683
Cooperativa GAV: tel: 045 8343217
Oppure scrivi un’email a info@giokai.it